ilgiornaledelsud.com

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

A Macerata, il viaggio della FORM punta a Mosca – San Pietroburgo

Dopo lo straordinario successo del Concerto di Apertura della stagione sinfonica FORM, le
Geografie Musicali portano il pubblico in viaggio verso Mosca e San Pietroburgo: le metropoli
russe più iconiche, simboli dell’eterno dissidio tra Oriente e Occidente.
Mosca – San Pietroburgo è in programma venerdì 26 al Teatro Lauro Rossi di Macerata (ore
21). 
Un repertorio capace di andare alle radici di una profonda cultura musicale, restituendone le
utopie e i disincanti, che apre con lo schizzo sinfonico Nelle steppe dell’Asia centrale 
di Aleksandr Borodin, originariamente pensato, nel 1879, per celebrare il giubileo d’argento
dello zar Alessandro II. Si prosegue con il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in fa diesis
min., Op. 1, di Sergej Rachmaninov, eseguito da Gianluca Luisi considerato dalla critica uno
dei migliori pianisti italiani del nostro tempo; chiusura con la Sinfonia n. 5 in mi min., Op. 64
di Pëtr Il’ič Čajkovskij, opera anch’essa nel segno del fatum, come la Quarta scritta undici
anni prima. 
Sul podio dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana c’è Manlio Benzi, attivo in prestigiosi Teatri
e orchestre internazionali, che ha diretto la FORM nelle scorse stagioni, approfondendo il
repertorio sinfonico dell’ultimo Romanticismo e del Novecento storico.
Biglietti da 15 a 18 euro, per gli studenti prezzo speciale a 4 euro. Biglietteria dei Teatri: tel.

  1. Vendita anche online su www.vivaticket.com .

Nessun Commento

Sia i commenti che i trackback sono disabilitati.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Spiacente, i commenti sono chiusi.