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Ragazze senza gioventù: la produzione de La Lanterna Magica per raccontare l’Abruzzo attraverso le voci delle donne

Proseguono le riprese della docufiction “Ragazze senza gioventù”, prodotta dall’Istituto Cinematografico dell’Aquila “La Lanterna Magica” ETS; un intreccio tra teatro, documentario e memoria storica, volto al raccontare le donne nella cultura e nella storia dell’Abruzzo.

La produzione restituisce al pubblico un mosaico ricco e coinvolgente di coraggio, determinazione, arte e resilienza. A fare da filo conduttore, l’affascinante storia di Paolina Giorgi, aquilana, diva dei café-chantant e vittima nel 1911 del femminicidio più clamoroso della Belle Époque.

Girata interamente in Abruzzo, nei luoghi che hanno visto nascere e agire la protagonista, la docufiction è un vero e proprio viaggio attraverso il tempo e il territorio. Borghi antichi, paesaggi naturali e spazi urbani diventano scenografie autentiche in cui si intrecciano ricostruzioni teatrali, testimonianze e documenti d’archivio. Uno dei contributi che impreziosisce la docufiction è quello di Donatella Di Pietrantonio, Premio Strega 2024, che riflette sull’importanza della letteratura nel dar voce a chi spesso rimane in silenzio, come le donne vittime di violenza.

Il progetto nasce con l’intento di recuperare e valorizzare memorie femminili spesso trascurate, attraverso un linguaggio innovativo e accessibile, in grado di parlare al pubblico contemporaneo. La sceneggiatura di “Ragazze senza gioventù” è firmata da Iaia Centofanti, la regia è di Fabrizio Pompei.

Progetto realizzato con il contributo della Giunta Regionale d’Abruzzo – Servizio Beni e Attività Culturali – Iniziativa realizzata con contributo regionale ex L.R. 98/1999 ss.mm.ii.

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