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LE CESINE 2025, OPEN DAY IL 26 SETTEMBRE

Appuntamento venerdì 26 settembre con l’Open Day ArcheoSubUniSalento “Le Cesine 2025” per scoprire i risultati della nuova campagna di ricerche archeologiche subacquee e costiere condotte dal Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento con la direzione scientifica della professoressa Rita Auriemma nel comprensorio della Riserva Naturale dello Stato e Oasi WWF “Le Cesine” nel Comune di Vernole (concessione di scavo del Ministero della Cultura per il tramite della SABAP Brindisi Lecce, DDG-ABAP n. 1201 del 24/07/2025).

Le archeologhe e gli archeologi del team ArcheoSubUniSalento accoglieranno i visitatori in località Posto San Giovanni, presso l’Edificio Idrovoro della Riforma Agraria a San Cataldo di Vernole (Lecce), per guidarli nei tour di archeowalking e snorkeling alla scoperta delle evidenze, in gran parte di età romana, che si trovano in mare e lungo la costa tra San Cataldo e Le Cesine e che provano l’esistenza di un importante complesso portuale: la possente fondazione del molo sommerso (già scavato nelle campagne precedenti), la cosiddetta “Chiesa sommersa”, i resti murari e le nuove strutture messe in luce quest’anno.

Le visite saranno organizzate in gruppi di 15 persone al massimo per ciascun turno, con partenze programmate alle ore 09.30, 10.30, 11.30, 12.30, 13.30 e 14.30.
È obbligatoria la prenotazione scrivendo alla mail archeosubsalento@gmail.com e i minori dovranno essere accompagnati da un genitore o un responsabile. Tutti i partecipanti dovranno dotarsi di attrezzatura personale (maschera, snorkel, pinne, scarpette da scoglio ed eventuale mutino).

In caso di condizioni meteomarine avverse o comunque sfavorevoli alla visita, l’evento sarà rinviato ad altra data.

In serata, il team ArcheoSubUniSalento sarà al Convento degli Olivetani con diverse attività di divulgazione aperte a tutti nell’ambito della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori organizzata all’interno del progetto europeo ERN-ApuliaMED .

Sia lo scavo che l’Open Day sono organizzati all’interno del progetto MArEA (Mediterraneo, Archeologia, Etnografia, Ambiente), finanziato nell’ambito del Progetto “CHANGES – Cultural Heritage Active Innovation for Sustainable Society” – Spoke 1 “Historical Landscapes, Traditions and Cultural Identities” (Codice progetto PE00000020, CUP H53C22000860006) attraverso i fondi europei del NextGenerationEU (PNRR Missione 4, Componente 2, Investimento 1.3 NextGenerationEU). Il progetto MArEA punta a rileggere la storia della Puglia partendo dal mare, unendo archeologia, ambiente ed etnografia per studiare e valorizzare i paesaggi costieri e subacquei pugliesi.

La campagna di ricerca di quest’anno vede la consueta collaborazione con il Politecnico di Torino e il sostegno di Comune di Vernole, Corpo delle Capitanerie di Porto e Guardia Costiera (Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto e Ufficio Locale Marittimo di San Cataldo) e I Nucleo Operatori Subacquei di San Benedetto del Tronto, Riserva Naturale dello Stato e Oasi WWF Le Cesine, Polo Biblio-Museale di Lecce, Salento Navigando. Si ringraziano inoltre ARIF Puglia, Consorzio di Bonifica Centro Sud-Puglia, Masseria Fossa, Nautica Mangè, Porto Turistico di San Foca. L’open day si avvarrà del prezioso ausilio degli operatori del I NOS di San Benedetto del Tronto e vedrà la partecipazione anche di MareVivo Puglia.

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