Il più importante evento in Italia interamente dedicato alle vacanze in bicicletta si trasferisce in Veneto e vi rimarrà fino al 2028.
Dal 27 al 29 marzo 2026 la Fiera di Padova ospiterà la Fiera del Cicloturismo , la più importante rassegna italiana dedicata al turismo in bicicletta, evento nazionale organizzato da Bikenomist . Dopo quattro edizioni svoltesi a Milano e Bologna, la Fiera del Cicloturismo arriva in Veneto e conta di restarvi per le prossime tre edizioni, fino al 2028. Perché a Padova: il Veneto meta d’eccellenza per il cicloturismoIl cicloturismo in Italia genera ogni anno 89 milioni di presenze e ha un impatto economico, diretto e indotto, di 9,8 miliardi di euro (fonte Isnart/Legambiente 2025). Il Veneto è una delle mete d’eccellenza per il cicloturismo, grazie a infrastrutture di alto livello. Ne è un esempio la sua rete escursionistica di ben 1.430 km, completamente segnalata e supportata da 18 cartografie cicloturistiche e applicazioni digitali di ultima generazione.Un altro dato economico significativo è la spesa media giornaliera per l’alloggio: 65 euro per i turisti italiani e 70 euro per quelli stranieri. La permanenza media è elevata rispetto ad altri settori, raggiungendo le tre notti per il 65% dei turisti.Padova in particolare rappresenta da anni un modello di mobilità sostenibile , grazie a una delle più estese reti ciclabili italiane, che arriva a quasi 300 chilometri e connette la città ei suoi dintorni con servizi integrati di tram e bike sharing (anche elettrico). La rete di ciclovie, tra cui una fluviale molto suggestiva che circonda il centro cittadino, collega Padova a importanti percorsi nazionali ed europei, promuovendo il turismo eco-sostenibile.Nelle province di Padova, Treviso e Vicenza si trova il cuore del distretto della bici del Veneto , un’area ad alta specializzazione nella produzione di biciclette e componentistica. Qui sostengono aziende storiche che contribuiscono in modo significativo all’economia del settore ciclistico, sia a livello regionale che nazionale.